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Come digerire l’aglio. Trucchi e consigli preziosi

Come digerire l’aglio. Trucchi e consigli preziosi - Aglio di Nubia

Trucchi semplici per rendere l'aglio più digeribile

Per alcune persone l’aglio risulta un alimento difficile da digerire e per questo motivo molte di loro decidono di rinunciare al suo sapore pungente e alle sue proprietà benefiche pur di poter continuare a mangiare serenamente.

Ma sapevi che puoi gustare l’aglio senza rinunce? Ecco come puoi fare. Ti diamo qualche consiglio per rendere l’aglio più digeribile nelle tue preparazioni culinarie. Facci sapere come va!

Consuma l’aglio cotto per maggiore digeribilità

L’aglio crudo è meno digeribile dell’aglio cotto perché la cottura o l’essiccazione causano una perdita di principi attivi dell’alimento (insieme ad alcuni benefici per la salute, ahimè). In compenso, con la cottura a bassa temperatura si migliora la digeribilità dell’aglio per la maggiore produzione di succhi gastrici e la capacità dello stomaco di assorbire meglio i nutrienti.

Usa l’aglio in camicia

Sbucciare l’aglio espone gli spicchi alle alte temperature e aumenta il rischio di bruciarlo in cottura, rendendolo così meno digeribile. Per proteggere gli spicchi dal calore eccessivo non sbucciarli e usa l’aglio in camicia. In questo modo puoi soffriggerlo in olio a bassa temperatura per dare sapore alla tua base di cottura e potrai rimuoverlo successivamente con la sicurezza di aver dato sapore al piatto senza pericoli di indigestione.

Rimuovi l’anima dagli spicchi d’aglio

All’interno di ogni spicchio d’aglio è presente un piccolo filamento verde che coincide con la parte della pianta che crescerà qualora l’aglio fosse piantato. Questa anima è la principale responsabile della cattiva digestione dell’aglio. Se devi consumarlo crudo, come nei pesti o sulle bruschette, ricordati prima di rimuovere l’anima al centro dello spicchio.

Immergi l’aglio nel latte o in acqua

Un vecchio rimedio della nonna consiglia di immergere l’aglio in acqua o latte per renderlo più digeribile. Questo perché immerso in questi liquidi l’aglio rilascerà parte dei sui elementi e della sua intensità gradualmente. Deve restare nel latte caldo per 15 minuti, o nel latte freddo per circa un’ora. Se vuoi usare l’acqua, immergi l’aglio in un pentolino con acqua fredda, porta a bollore e lascia in ammollo per qualche minuto.

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